Amicizie virtuali
Cara Silvia,
Ti scrivo il giorno del mio tredicesimo compleanno perché, oggi, esattamente un anno fa è deceduta, o meglio è stata assassinata la mia migliore amica, Lucia.
Ho conosciuto Lucia alle elementari. Lucia si era sempre dimostrata nei confronti degli altri compagni di classe molto fredda e riservata, tranne che con me.
Quando stavamo insieme, sembravamo due pazzi scatenati. Ridevamo, scherzavamo, scherzavamo e ci divertivamo.
Poi qualcosa cambiò. Improvvisamente, Lucia si mostrò distaccata anche e soprattutto nei miei confronti. Cominciai a farmi delle domande invano, finché trovai il momento giusto per confrontarmi con lei. Lei affermò duramente: “Ho trovato un nuovo amico, si chiama Alberto e due settimane fa l’ ho conosciuto in Facebook.
Sulla sua “bacheca” Alberto scrisse: “9 anni, cerco amica con cui stare” e Lucia pensò bene di intraprendere un’ amicizia con lui.
Io, molto dispiaciuto, me ne andai e, mentre facevo per allontanarmi, risentii la sua voce che mi chiamava.
Io mi sarei aspettato delle scuse ripensando all’ accaduto, invece mi propose: “Ti va di venire con me settimana prossima? Sarà la prima volta che vedrò Alberto”
Io, altrettanto duramente, le risposi con un NO secco. Finalmente, quel giorno arrivò: Lucia in quel momento si riteneva la ragazza più felice del mondo.
Non avendo nessuno che la accompagnasse all’ incontro, decise di andar a trovare Alberto da sola.
Scelsero come luogo d’ incontro il parco vicino a casa di lei e, ansiosamente, Lucia si sedette su una panchina per aspettarlo.
Non sapeva a che guaio stesse andando incontro. Cinque minuti dopo, arrivò un uomo sulla trentina d’ anni e solo quando Lucia vide avvicinarsi a sé quel corpo adulto e massiccio, capì il disastro immane che lei stessa aveva combinato.
Ma, ormai, era troppo tardi per tornare indietro. L’ uomo in questione era proprio Alberto.
Appena si sedette sulla panchina si creò un gelido ed imbarazzante silenzio e, dopo qualche minuto, Lucia si alzò dalla panchina con l’ intento di andarsene e chiudere immediatamente la conversazione e l’ incontro, ma venne afferrata da dietro da Alberto, che la guardò con occhi sbarrati. Cominciò a molestare Lucia fisicamente e oralmente per iniziare poi ad abusare del suo corpo.
Poi passò alle maniere forti: con calci e pugni lasciò il docile corpo di Lucia steso a terra.
Quando i soccorsi arrivarono per aiutarla non c’ era più niente da fare: Lucia era ormai morta.
A distanza di un anno, mi sento ancora in colpa per non averla aiutata nel momento del bisogno.
Se ci fossi stato anch’ io, le cose sarebbero andate diversamente.
Spero che, scrivendoti, io possa trovare conforto.
Con affetto,
Il tuo malinconico Davide
Oggi il termine amicizia assume un significato differente rispetto a molto tempo fa.
L’ amicizia è una reciproca stima, il ritrovamento di una persona con la quale confidarsi e vivere ogni momento della propria.
Con l’ instaurarsi dei social network, anche tra le persone è variato il modo di interagire.
Al termine concreto di amicizia ai tempi d’ oggi è dato poco credito, sopravvalutando le cosiddette “amicizie virtuali”.
Oggi, per molte persone, gli amici sono determinati dal numero di followers che si hanno su un social, causando così una sorta di “sfida” a chi ha più amici.
Ovviamente,è da confessare,i social sono entrati a far parte della nostra vita e riconosco il fatto che siano riusciti a rivoluzionare, nel bene e nel male, la vita di tutti noi.
Bisogna, inoltre, fare un “paragone” sulla qualità delle amicizie: gli amici virtuali sono meno importanti rispetto agli amici reali, che si frequentano in carne ed ossa.
Questo perché, quando si intraprendono le amicizie su Internet, non si conoscono perfettamente tutti i lati di una persona che emergono, invece, frequentandosi nella vita reale.
Molto spesso ci si rintana nel mondo della rete perché nella vita reale ci si sente soli o non compresi, e si finisce per frequentare persone che nemmeno si conosce.
Occorre, quindi, fare attenzione se vuole approfondire un’ amicizia in Internet nel momento in cui si intende conoscersi “dal vivo”: non bisogna mai presentarsi da soli, sempre in compagnia.
Oggi Internet comporta numerosi vantaggi e svantaggi: avendo i social network è possibile tramandare notizie, news, messaggi importanti a più persone contemporaneamente in pochissimo tempo.
Certo, avendo una risorsa così importante, occorre utilizzarla nel modo più corretto possibile.
Evitare di pubblicare foto proprie (solo col consenso dei genitori) e di altri: senza il consenso si potrebbe essere puniti penalmente pagando una multa.
Infine, evitare di scrivere “fake news”. Col fatto che le notizie possono essere tramandate facilmente, spesso si inventano “bufale” che vengono prese sul serio creando un allarmismo generale e diventando virali.
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