I temi fulcro del convegno,  Mercato e lavoro sono temi divenuti centrali per la programmazione del welfare territoriale.
Il protrarsi della crisi, gli effetti prodotti ed il portato della disoccupazione hanno imposto a livello nazionale l’introduzione di riforme e la dotazione di strumenti atti a ridurne rischi ed effetti sul tessuto produttivo e sul tessuto sociale.
Dal lato del disoccupato la maggiore esposizione temporale alla contrazione di domanda di lavoro provoca effetti a cascata comportando altissimi rischi sociali e costi per l’intera collettività (Ferrari,2010). 
La caduta dal ruolo lavorativo viene vissuta come caduta dallo stato sociale, un problema di definizione del sé ed una conseguente fuga dai contatti sociali percepiti come giudicanti (Ferrari e Penati, 2011).
La conseguenza diretta è la perdita di capitale sociale per l’intera collettività.
Dal lato delle imprese il problema dello sviluppo, della difficoltà di accesso al credito, della globalizzazione e della delocalizzazione, portano ad una erosione progressiva delle capacità di resilienza.
Il nostro territorio si è sempre caratterizzato per un “habitus” al successo produttivo ed alla quasi piena occupazione. Le nostre imprese e i nostri cittadini hanno faticato ad affrontare e a comprendere nuovi ruoli, nuovi contenuti e nuovi significati imposti dalle attuali condizioni del mercato del lavoro.
Agli enti locali, agli operatori così come alle imprese si impongono oggi nuovi impegni di interlocuzione diretta volti ad implementare da una parte le strategie per il contenimento degli effetti della crisi e dall’altra l’attuazione delle politiche attive previste.
La proposta di un convegno che esplori mercato e lavoro ed all’interno di esso tutte le strutture e categorie coinvolte rappresenta per noi un passaggio fondamentale per la comprensione dei fenomeni in cui ci troviamo immersi e per la progettazione di nuove strategie di intervento e costituzione di reti utili ad aumentare gli impatti delle politiche e degli strumenti che abbiamo oggi a disposizione.
L’obiettivo di massimizzare gli impatti delle politiche attive deve essere perseguito attraverso una integrazione verticale ed orizzontale che avvicini tutti gli interlocutori e che abbia come risultato una strutturazione degli interventi rispondente alla realtà territoriale.
Viaggeremo all’interno di queste analisi e cercheremo di condividere le politiche e gli interventi messi in campo dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di rilanciare ed allargare per il prossimo futuro reti di intervento ed interlocuzione diretta.
Si prega di dare amplia diffusione e divulgazione dell'iniziativa.
Per informazioni e per iscrizioni contattare Servizi Sociali Sabrina Celotto 0362\513450 e Federica Carrara 0362\513504
L'Assessore ai Servizi Sociali e Pari Opportunità

Emanuela Macelloni